
A Lisbona, nel magnifico monastero Dos Geronimos (“Dei Girolamini) costruito nel 1500 per celebrare il ritorno del navigatore Vasca da Gama dall’India viene tumulato Fernando Pessoa, uno tra i più amati poeti portoghesi che ha vissuto la poesia in tutte le dimensioni. E’ considerato un poeta intellettuale che ha saputo conciliare sentimento e razionale precisione. Convinto che la monarchia fosse la forma migliore ma che per il Portogallo fosse preferibile la repubblica, è un personaggio assolutamente non reazionario. Muore di cirrosi epatica a soli 47 anni.

Riportiamo una sua poesia che ci è piaciuta molto il cui titolo è
“Chi bussa alla mia porta”
Chi bussa alla mia porta
così insistentemente
saprà che ormai è morta
l’anima che in me sente?
Saprà che io la veglio
da quando la notte è giunta
col vacuo e vano zelo
di chi non veglia nulla?
Saprà che sono sordo?
Che lo sappia o non lo sappia
perchè bussa così, ermo e assurdo,
fino al termine del mondo?”